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Tappa 23

Bolivia

Da Desaguadero a Uyuni

Great Venture
Great Venture

Dopo aver salutato la signora gentile dell’ostello di Puno, che mi ha dato una bella stanza a prezzo scontato e mi ha pure invitato a colazione, inizio a dirigermi a sud verso il confine. Dopo neanche 15 minuti riinizia a piovere. Fa freddo e il lago Tititcaca non è così blu. Arrivata a Desaguadero, c’è una luuunga fila di persone all’immigrazione. La coda è di circa 40 metri fuori dall’ufficio. Mi ci vuole 1 ora per fare la coda e 1 minuto per farmi fare il timbro di uscita. Cancellare il mio permesso richiede solo 5 minuti. Poi attraverso il ponte e entro in Bolivia. Incredibilmente, la coda all’immigrazione qui è ancora più lunga, circa 70 metri!!! Mi ci vogliono 2 ore per fare la coda e solo 1 minuto per farmi fare il timbro di entrata. Non è difficile ottenere il mio permesso all’aduana per portare la mia GD in Bolivia. In tutto, mi ci vogliono 3 ore e 40 per attraversare le due frontiere, il tempo più lungo per tutti i 13 paesi fino ad ora.

Fatto tutto, devo fare 1 km di sterrato con 3 cani che mi inseguono prima di tornare sull’asfalto. Il tempo migliora, per cui riesco a godermi il blu e bellissimo lago Tititcaca. La strada per La Paz è così così, con alcuni pezzi di strada sconnessi e buche a tratti. Arrivata a La Paz, il traffico è abbastanza pazzo ma non come a Lima. Non è facile trovare alloggio con parcheggio sicuro, a meno di non andare negli alberghi più costosi. Prima di tutto, se state cercando un ostello o hospedaje (spagnolo per alloggio), finirete frustrati dato che in Bolivia la parola usata è ‘alojamento’. Ma trovo un buon posto, Hostel Internacional, che mi fa pagare un incredible B50 (RM25) per una stanza davvero confortevole.

La strada in El Alto, La Paz, è veeeramente brutta, con buche, pozzanghere, lavori e pile di sabbia e ghiaia per costruzioni in mezzo alla strada, rendendo difficile uscire verso l’autostrada. Anche i pedoni qui sono pazzi. Attraversano la strada come gli pare senza guardare a destra o a sinistra. Continuo a ricordarmi di andare piano e essere super attenta. Mi fermo a Oruro per 1 notte e poi continuo verso Uyuni. Il tempo è bello. Ci sono strade belle e brutte. Le case qui sono fatte di mattoni in fango, indicando che lo status socio economico qui è più basso. Il panorama è veramente diverso. Vedo un sacco di lama e incredibili trombe di sabbia che spiraleggiano verso il cielo… il che significa anche che devo combattere contro forti venti laterali per 2 ore oggi. Dopo aver fatto 600 km da El Alto, La Paz, raggiungo Uyuni, il cuore del Salar – il famoso altipiano di sale. Faccio un tour di un giorno nel Salar. È incredibile. Non ho parole per descriverne la bellezza, quindi lascio che le foto parlino per me.

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