VIETNAM IN MOTO – INFO PRATICHE
VIETNAM IN MOTO: DA SOLI O ACCOMPAGNATI?
All’interno del sud-est asiatico il Vietnam fa tendenza e ultimamente è diventata una meta ambita anche per i viaggi in moto.
Sono passati più di 40 anni dalla riunificazione ma il ricordo della guerra rimane ancora indelebile per molti occidentali. Per fortuna i vietnamiti non ne vogliono più sentir parlare. Oggi è un popolo giovane (mediamente intorno ai 25 anni), che pensa a trasformare e modernizzare il Vietnam, che oggi fa parte dell’organizzazione Mondiale del commercio, ha un export in forte crescita e attrae investimenti da parte di multinazionali di tutto il mondo.
Le sue città sono caotiche (soprattutto Ho Chi Minh City e Hanoi) ma basta lasciarle alle spalle per entrare nei ritmi antichi e nei paesaggi esotici che ci si aspetta di trovare.
Lontani dalle aree metropolitane l’ambiente è rappresentato quasi totalmente da montagne, colline, risaie, fiumi. Questi ultimi capitanati dal Mekong che nelle sue acque ospita un brulicare di barche che vanno e vengono lungo i molteplici canali. E poi c’è la foresta tropicale e la costa.
Il governo vede il turismo come una risorsa importantissima e questa consapevolezza tocca tutti i vietnamiti, che la dimostrano attraverso un’ospitalità sopra la media e con il sorriso sulle labbra. In altre parole, viaggiare da soli o in coppia, all’interno del Paese è assolutamente fattibile. Potrete muovervi liberamente quasi ovunque (le limitazioni sono indicate più avanti nella scheda)
Chi ama la cultura e l’architettura troverà in Vietnam molti posti meritevoli di essere visitati in quanto dichiarati Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO: la Baia di Ha Long, la Cittadella della dinastia Ho e la Città imperiale di Thang Long di Hanoi, le città di Hue e Hoi An, il sito di My Son e il Parco nazionale di Phong Nha-Ke Bang e potremmo continuare.
DOCUMENTI PERSONALI E DELLA MOTO
I documenti indispensabili per affrontare un viaggio in moto in Vietnam sono:
Passaporto: deve avere una validità residua di almeno 6 mesi (questo parametro può variare in funzione degli accordi tra il Vietnam e i governi degli altri Paesi).
Visto d’ingresso: non è richiesto per soggiorni inferiori ai 15 giorni e ingresso singolo. Il visitatore che a seguito di questo primo ingresso volesse rientrare in Vietnam, potrà usufruire delle stesse modalità (no visto entro i 15 giorni) soltanto 30 giorni dopo aver lasciato il Paese. Nel caso non sia possibile attendere questa decorrenza temporale, si potrà sempre rientrare in Vietnam acquistando un Visto d’ingresso per “soggiorni a ingresso multiplo, superiori ai 15 giorni”. La richiesta va inoltrata all’ambasciata del proprio Paese, oppure on line collegandosi al sito https://immigration.gov.vn.
E’ anche possibile richiedere questo visto in aeroporto (se si arriva con un volo) a patto che non esista una Ambasciata o Consolato vietnamita nel paese di provenienza. Ricordatevi di portare con voi foto in formato tessera.
Valuta e formalità doganali: In qualche caso viene richiesta la compilazione di una dichiarazione doganale. Una volta timbrata dovrete tenerla al sicuro e riconsegnarla al momento dell’uscita dal Vietnam. Vi sarà chiesto di dichiarare contante superiore ai 7mila dollari USA, il possesso di fotocamere e apparecchiature elettroniche.
Patente di guida: quella italiana non è valida per condurre veicoli propri o a noleggio in Vietnam. Il documento potrà essere convertito, con una procedura che può richiedere una trattazione di diversi giorni, in una patente locale. Meglio arrivare sul posto con una patente internazionale (da presentare insieme alla propria patente di guida standard). Guidare non in regola prevede pene molto severe, inclusa la reclusione.
Entrare nel Paese con un motoveicolo proprio o noleggiato in altri paesi confinanti: le norme sono particolarmente stringenti. La procedura di autorizzazione alla circolazione con mezzi stranieri va avviata prima della partenza attraverso il supporto di un’agenzia turistica internazionale autorizzata in loco (almeno due mesi per ottenere le autorizzazioni). Il rilascio è soggetto a tariffe che in funzione della richiesta possono diventare piuttosto alte.
La guida di un veicolo straniero è consentita per una durata massima di 30 giorni, prolungabile di 10 giorni in caso di forza maggiore. Tenete sempre a portata di mano il libretto d’immatricolazione del veicolo.
Analogamente, per avere informazioni dettagliate circa l’ingresso in Vietnam con veicoli acquistati o affittati nei Paesi confinanti (Cina, Laos, Thailandia, Cambogia), si raccomanda di contattare le Ambasciate di riferimento.
In Vietnam l’assicurazione per scooter e moto sopra i 50 cc è obbligatoria. Serve dunque stipulare una polizza RC presso la polizia di frontiera (ulteriori info a questo sito web: www.vehicle-documents.it/start/Asia/Start_vietnam/vietnamstart.htm)
Collegamenti con il resto del mondo: in aumento quegli aerei, spesso non diretti ma con almeno uno scalo, che altra la durata a non meno di 15 ore. Per gli utenti italiani, il collegamento con il Vietnam è assicurato da Alitalia-Etihad con scalo ad Abu Dhabi, da Turkish Airlines con scalo a Istanbul, da Thai con scalo a Bangkok, con Malaysia Airlines, con scalo a Kuala Lumpur, con Cathay Pacific, con scalo a Hong Kong, e con Singapore Airlines, con scalo a Singapore.
La compagnia di bandiera vietnamita (Vietnam Airlines) effettua collegamenti diretti da Parigi, Londra, Francoforte e Mosca.
MOBILITÀ
In Vietnam si guida a destra.
Tasso alcolico: 0,05%per motociclisti. 0% per tutti gli altri guidatori.
Uso del casco: obbligatorio per motocliclisti e passeggeri .
Gli incidenti stradali sono una delle maggiori cause di decesso in Vietnam e risultano attribuibili alle pessime condizioni della rete stradale, all’alta densità del traffico di veicoli, alla mancata conoscenza o al mancato rispetto delle basilari regole della guida e alla bassa manutenzione dei mezzi circolanti. La guida durante le ore notturne è da considerarsi altamente pericolosa per via della carente illuminazione stradale, dell’abitudine di utilizzare ripetutamente i fari gli abbaglianti anche quando s’incrociano altri veicoli e dell’inosservanza delle regole, specie in corrispondenza d’incroci anche se regolati da impianti semaforici.
Evitate i sentieri non battuti delle province centrali e in particolare di Quang Tri. In queste aree sono ancora presenti ordigni inesplosi che potrebbero causare incidenti gravi. Ci sono aree non aperte alle visite di stranieri. Sono segnalate da cartelli con la scritta “Khu vuc cam” o “Dia diem cam”.
SICUREZZA
Il Vietnam è tra le destinazioni più sicure del Sud Est Asiatico per affronatere un viaggio in moto, anche se il rischio di attentati non può essere escluso, anche alla luce della generale situazione internazionale. Al momento l’unica area sconsigliata è quella degli arcipelagi contesi, soprattutto le isole Paracel e Spratlys.
Il grado di criminalità si alza nelle aree di maggior afflusso turistico (come succede in ogni altro paese del mondo). Attenzione a scippi, borseggi, furti… soprattutto quando si soggiorna nelle città di Ho Chi Minh City, e Hanoi.
Massima attenzione al portafogli, fotocamera e altri apparecchi portatili nel caso di utilizzo dei mezzi pubblici. Evitate di fermarvi in moto nelle zone isolate intorno alle stazioni dei treni e degli autobus.
In caso di furto o smarrimento del passaporto: occorre farne denuncia presso il commissariato di polizia del luogo dove il documento é stato smarrito o rubato. Con il verbale si potrà ottenere un nuovo documento di viaggio dall’Ambasciata d’Italia ad Hanoi ma non sarà consentito lasciare il Paese fintanto che non si sia ottenuto un nuovo visto di uscita. A seconda del caso specifico potrà essere rilasciato un nuovo passaporto oppure un documento di viaggio di emergenza (ETD) che consente esclusivamente di fare ritorno in Italia e non rappresenta pertanto un documento valido ai fini del proseguimento del viaggio verso altre destinazioni. E’ consigliabile custodire il proprio passaporto in luogo sicuro fino all’uscita dal Paese, circolando al suo interno con una fotocopia dello stesso.
Non è consentito a uno straniero condividere una camera di albergo con una cittadina vietnamita, o viceversa, se i due non sono uniti in matrimonio.
Gli agenti di polizia normalmente non parlano alcuna lingua straniera per cui è difficile trattare con loro senza l’ausilio di un interprete. Prima di sporgere denuncia per fatti costituenti reato è opportuno rivolgersi all’Ufficio consolare dell’Ambasciata d’Italia in Hanoi o del Consolato Generale di Ho Chi Minh City.
INFORMAZIONI UTILI
Codice paese: VN
Capitale: HANOI
Popolazione: 94 milioni circa
Superficie: 331,210 km quadrati
Fuso orario: + 6 ore rispetto all’Italia (+ 5 quando vige l’ora legale).
Lingue: vietnamita. La lingua inglese viene parlata nelle strutture ricettive e dei ristoranti delle principali città e delle zone frequentate dai turisti.
Religione: la principale è quella Buddista. Segue la cattolica-evangelica. Sono presenti in misura minore anche altre religioni.
Moneta: il Dong, non convertibile fuori dal Paese. I dollari USA sono accettati pressoché ovunque ed è diffuso l’utilizzo della carte di credito nei centri commerciali, hotel e ristoranti (con commissione che può arrivare al 5%). Un euro corrisponde attualmente a 26,600 dong. Nelle principali città è possibile effettuare prelievi di contante con carta di credito presso gli sportelli automatici. Cercate di spendere tutti i dong prima della partenza: non è sempre facile riconvertirli in dollari o Euro.
La rete elettrica: 220V AC (50Hz). Le prese utilizzate sono di tuipo A,C e G (queste ultime presenti soprattutto negli hotels).
Telefonia: 0084-24 per Hanoi; 0084-28 per Ho Chi Minh City. La copertura per cellulari GSM a 900 mhz è soddisfacente nelle maggiori città del Paese e nelle zone costiere. Il roaming internazionale con i principali operatori mondiali è presenti ma a costi particolarmente elevati. Se si rimane in Vietnam per almeno un mese forse vale la pena di acquistae una scheda ricaricabile (per abbattere i costi delle chiamate internazionali).
Internet (incluso il wifi) è diffuso in tutto il Paese. Nella maggior parte delle località sono disponibili Internet Caffè, con accesso a terminali a prezzi molto contenuti.
Pronto soccorso: 115
Polizia: 113
Soccorso stradale: 115
Local Call Assistance: 116
Ente Ufficiale Turismo: www.vietnamtourism.com – email: mkthcm@vietnamtourism.gov.vn
UTILI PER I MOTOTURISTI ITALIANI:
Di seguito alcune informazioni utili per gli Italiani che vogliono affrontare un viaggio in moto in Vietnam:
Sezione Consolare in Italia: Sito Internet: http://www.mofa.gov.vn/vnemb.italia/
Via di Bravetta, 156-158 – 00164 Roma – Tel.: 0666160726 – 0666166157 – Fax: 0666157520 E-mail.: vietnam@vnembassy.it
Consolato della Repubblica socialista del Vietnam: Via Federico Campana, 24 – 10125 Torino
Phone: +39 011/655.166 – E- mail: ufficiovisti@consolatovietnam.it; cancelleria@consolatovietnam.it
Ambasciata d’Italia in Vietnam: 9, Le Phung Hieu Street– Hanoi. – Tel. (+84-24) 38256256 – 38256246. Telefono di reperibilità per i casi d’emergenza (per le ore notturne, il fine settimana e le festività): dall’Italia 0084 903430950. Dal Vietnam 0903430950. E-mail: ambasciata.hanoi@esteri.it ; consolare.hanoi@esteri.it Sito web: www.ambhanoi.esteri.it
Consolato Generale d’Italia in Ho Chi Minh City: President Place Building, 10th floor 93, Nguyen Du Street
District 1, 70000 HCMC – Tel. (+84-28) 3827 5445 – 3827 5446. Numeri di reperibilità per i casi d’emergenza (ore notturne, fine settimana, festività): dall’Italia 0084 122 8010257; dal Vietnam 0122 8010257.
E-mail: hochiminh.consolato@esteri.it Sito web: www.conshochiminh.esteri.it
SITUAZIONE SANITARIA
Il livello dell’assistenza sanitaria prestata dalle strutture ospedaliere pubbliche vietnamite è notevolmente al di sotto degli standard europei. Tuttavia, ad Hanoi, Danang e Ho Chi Minh City esistono ospedali privati in grado di fornire un’assistenza di livello sufficiente, quanto meno in alcuni settori (ostetricia, medicina generale, analisi di laboratorio). A queste strutture è opportuno rivolgersi per prestazioni di pronto soccorso, anche se le tariffe sono piuttosto alte e da pagarsi in anticipo.
In caso di malattia o incidente per i quali siano necessari interventi sanitari più delicati e complessi è indispensabile il trasferimento a Bangkok, Singapore o Hong Kong. Attenzione anche all’acquisto dei medicinali: scegliete le farmacie delle grandi città (i prodotti farmaceutici contraffatti sono diffusi).
L’acqua non è potabile e, in alcune zone del Paese, è potenzialmente infetta da virus, parassiti e batteri o sostanze chimiche. Bere esclusivamente acqua imbottigliata e mangiare preferibilmente frutta sbucciata direttamente. Si consiglia di non consumare i cibi precotti in vendita nei banchetti presenti in strada.
Malattie: infezioni intestinali e colera possono manifestarsi durante i mesi delle piogge (da maggio a settembre). Si consiglia di osservare le misure igienico-alimentari anche nelle aree metropolitane e nella capitale.
Particolare attenzione va prestata anche per morbillo e rosolia (che hanno registrato fino a due anni fa un sensibile aumento dei casi) assicurandosi, prima di mettersi in viaggio, di esserne immuni (se si é già avuto il virus, oppure si é coperti da vaccino contro il morbillo-parotite-rosolia o MMR). In Vietnam è elevato il rischio di contrarre il tifo, l’epatite A, l’epatite B (che colpisce il 20% della popolazione locale), nonché il tetano, la difterite e l’encefalite giapponese. Le ultime due hanno registrato un’epidemia nel corso del 2016 nelle province centro-settentrionali).
Se pensate di fermarvi a lungo nel Paese è consigliabile sottoporsi a vaccinazione contro l’encefalite giapponese.
E’ cresciuto sensibilmente il numero dei casi di febbre dengue rilevato dall’OMS negli ultimi anni: in particolare, dall’inizio del 2017 ne sono stati registrati circa 100.000, con alcuni casi di decesso.
L’OMS ha posto il Vietnam nella lista dei Paesi del Sud-est asiatico in cui risulta possibile la trasmissione endemica del virus zika. Nei mesi di ottobre e novembre 2016 il numero di casi accertati nel Paese sono stati 60 nelle province meridionali e centro-meridionali.
Polizza assicurativa: Gli elevati costi dell’assistenza sanitaria e un eventuale rimpatrio o trasferimento malato in altro Paese è consigliata la sottoscrizione di una polizza ad hoc prima dell’arrivo in Vietnam.
Inquinamento: nelle aree maggiormente urbanizzate i tassi hanno raggiunto livelli significativi con grave potenziale impatto per la salute. I fenomeni di contaminazione dell’acqua e dell’aria hanno un inevitabile impatto sulla sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti.
EQUIPAGGIAMENTO MOTO
Il Vietnam è uno dei paesi con il maggior numero d’incidenti stradali del sudest asiatico. La stragrande maggioranza avviene a causa del traffico caotico e senza regole delle aree metropolitane. Per questo motivo è importante indossare sempre, nonostante il clima umido e caldo, un abbigliamento tecnico. Chi arriva in frontiera via terra, in sella alla propria moto (ma c’è anche chi l’affida ad uno spedizioniere internazionale) ha sicuramente l’esperienza necessaria per affrontare ogni angolo del mondo con equipaggiamento e bagaglio adeguati. Chi decide di arrivare in Vietnam con un comodo volo, per poi noleggiare una moto sul posto, dovrà portare con sé, oltre l’abbigliamento tecnico, un set composto di borse morbide laterali universali, un comodo zaino (entrambi impermeabili nel caso di viaggio durante il periodo delle piogge), e ancora i kit antiforatura e di primo soccorso, cavetteria USB e un porta smartphone universalmente utilizzabile. Molto comodo si rivela un lucchetto con cavo d’acciaio per assicurare il casco o la borsa alla moto. Givi ha recentemente presentato una serie di marsupi, da allacciare in vita o da fissare alla gamba, perfetti per i piccoli oggetti e i documenti.
CARBURANTE
Il prezzo medio (rilevato a inizio dicembre 2017) di un litro di benzina è di 19 Dong (0,86 dollari USA).
QUANDO VIAGGIARE IN VIETNAM IN MOTO
Il Vietnam si estende per circa 1800 km in latitudine, di conseguenza tra nord e sud il clima cambia (e questo vale anche per le due città principali, Hanoi al nord e Ho Chi Minh City al sud). Fa più caldo al sud anche se il tasso di umidità rimane alto in tutto il Paese.
In pratica ci sono differenze determinate dalle stagioni. Fenomeni ciclonici (che qui diventano tempeste tropicali) possono insorgere tra giugno e inizio novembre: la stagione delle piogge. È questo il periodo dell’anno più esposto all’impatto dei cambiamenti climatici e di conseguenza, per quanto possibile, non andrebbe pianificato per un viaggio in motocicletta.
NORD: caratterizzato da due stagioni. L’inverno da novembre ad aprile (medie tra 16 e 23 gradi). Estate da maggio a ottobre (medie da 25 a 35 gradi), elevato tasso di umidità, piogge abbondanti e violenti tifoni.
CENTRO: clima tropicale, sempre con due stagioni: quella umida e quella asciutta. Quest’ultima va da novembre ad aprile. Un viaggio in moto in quest’area viene consigliato da febbraio ad aprile.
SUD: clima sub-equatoriale e le solite due distinte stagioni: umida da maggio a novembre con acquazzoni quasi quotidiani; secca da dicembre ad aprile.
In generale il periodo migliore per visitare il Vietnam in moto va da metà novembre ad aprile, quando le precipitazioni atmosferiche sono ridotte, l’umidità non è eccessiva e le temperature gradevoli in tutto il Paese.
Per saperne di più sul clima vietnamita consultate l’istituto meteorologico a questo indirizzo web:
www.nchmf.gov.vn/web/en-US/43/Default.aspx)
NOLEGGIO MOTO e TOUR OPERATOR
Ecco qualche contatto trovato sul web:
In linea generale viene richiesto di depositare il proprio passaporto presso il luogo di noleggio.
ADV MOTORCYCLE TOURS & DIRTBIKE TRAVEL
Si definiscono “i pionieri dei tour enduro in Vietnam”.
Offrono pacchetti tour da 1 a 14 giorni adatti a qualsiasi budget o esperienza di guida in fuoristrada. Vera avventura insomma! Sito sono presentati con immagini e racconti ma è possibile, se viaggiate con amici, creare un tour ad hoc soltanto per voi. Le moto messe a disposizione sono affidabili, recenti e note agli appassionati: Yamaha WR250R, Honda CRF250L e Honda XR250L.
No. 6, B2+3 Dam Trau, Bach Dang Ward, Ha Noi
Phone: +84-24-2212 6886 – Hotline: +84-90 4446608 – Skype: dirtbiketravel
Email: advmotorcycletours@gmail.com – dirtbiketravel@gmail.com Web: http://www.dirtbiketravel.com
RENTBIKEVN
Motonoleggio di piccole cilindrate, tra le quali spicca una KTM Duke 250. Diverse le enduro compatte all’interno del parco mezzi (125, 150cc)
Il centro, presente nel paese con sedi ad Ha Noi e a Da Nang, propone anche expedition tours con guida.
Nel sito web trovate un blog e un’area FAQs utile.
Phone +84 904 392 423 – email: rentabikehn@gmail.com – web:www.rentabikevn.com
STYLEMOTORBIKES
Sono presenti nelle due città principali. Vendono e noleggiano scooter e moto di piccola cilindrata (Honda CBF125R, Honda XR150…)
Ha Noi: 29 Dao Tuy Tu, Hoan Kiem – Phone: (+84)4 6254 3796
Ho Chi Minh City: 368 Vo Van Kiet, – District 1 – Phone: (+84)8 6683 3796
Email: stylemotorbikes@gmail.com – website: www.stylemotorbikes.com
MARCO POLO TEAM
Associazione con sede a Padova fondata nel 2005 da un team di esperti in motoraid. Portano gruppi di motociclisti in tutto il mondo. Tour in Vietnam e Cambogia sono normalmente inclusi nei programmi annuali. Per saperne di più contattateli al 339 3221696 o all’indirizzo di posta: info@marcopoloteam.it. Sito web: www.marcopoloteam.it)