ALASKA – INFO PRATICHE
DA SOLI O ACCOMPAGNATI?
L’Alaska è un continente a sé. Il suo nome significa “grande paese” nella lingua degli Aleutini. Fa parte degli USA ma non condivide (come per le Hawaii) confini con il gruppo degli altri 48 Stati.
Da essi è lontano anche dal punto di vista climatico e geografico. Per arrivarci via strada bisogna passare dal Canada in quanto posizionato nell’estremità nordoccidentale del Nord America e confinante a nord con il Mar Glaciale Artico e a ovest e sud con l’Oceano Pacifico.
Pianificare un viaggio in motocicletta in Alaska non è impossibile a patto di valutare attentamente tempi, modi, attrezzatura, area di riferimento. Le dimensioni di questo territorio sono enormi: circa 10 volte la superficie media degli altri 49 Stati; viverci è difficile: pensate che dei 311 milioni di abitanti degli USA, soltanto 800 mila sono residenti in Alaska, di cui la metà circa nell’area metropolitana di Anchorage ( che però non è la capitale). Le altre città importanti sopra i 10 mila abitanti sono soltanto 5: Fairbanks, College, Juneau, Kodiak, Ketchikan. A contrastare queste cifre ci pensa l’estensione di queste aree urbane che vede, in ambito USA, tre città dell’Alaska ai primi posti.
Se non potete resistere al richiamo di questa “terra di frontiera” sappiate che la voce turismo è oggi in forte espansione anche qui e non è difficile trovare una guida o una organizzazione al quale appoggiarsi. I percorsi motociclistici sono parecchi ma bisogna conoscerli. A detta degli esperti sembra che non ci siano posti al mondo capaci di avvicinarvi così tanto alla natura.
Ricordiamo che in Alaska sorge la montagna più alta degli USA: il monte Denali, che tocca i 6.194 metri.
Il consiglio – se non avete una grande esperienza di viaggio il territori dalle condizioni climatiche al limite – è infatti quello viaggiare da soli limitatamente ad escursioni, ben segnalate, sulla costa sud e subito oltre il confine canadese. E’ infatti al sud che la rete stradale è sviluppata e dove l’Alaska Highway si unisce al Canada. La scarsità di strade (che tocca anche la Capitale, più facilmente raggiungibile in aereo o nave) è determinata dalle scarsità della popolazione, le grandi distanze, la natura che non aiuta la realizzazione di arterie stradali: più si va verso nord e più il territorio risulta coperto da ghiaccio e neve per gran parte dell’anno.
Una curiosità: molti non lo sanno ma gli Stati Uniti hanno acquistato questo territorio dalla Russia nel 1867 per soli 7,2 milioni di dollari… Un vero affare visto che successivamente l’Alaska (diventata il 49simo stato USA nel 1959) si rivelò ricca di gas naturale e petrolio e che oggi ha una florida e forte industria della pesca.
E’ diventato il 49simo stato degli USA a inizio 1959.
DOCUMENTI PERSONALI E DELLA MOTO
Per entrare negli Stati Uniti, e quindi in Alaska, serve il passaporto. Per gli italiani, ma sostanzialmente questo vale per molti Paesi europei, le strade sostanzialmente sono due: chiedere un visto oppure utilizzare l’opzione “Viaggio senza Visto” con l’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization), che ha una durata di due anni o fino alla scadenza del passaporto e si ottiene accedendo tramite Internet al sistema elettronico per l’autorizzazione al Viattio (ESTA) al sito: https://esta.cbp.dhs.gov.
Il Programma ESTA ha tuttavia subito alcune importanti modifiche e restrizioni a seguito dell’approvazione da parte del Congresso americano del ”Visa Waiver Program Improvement and Terrorist Travel Prevention Act of 2015”, legge che comporta nuove condizioni per chi intende viaggiare verso gli Stati Uniti in esenzione da visto.
Sono tuttora in corso di adozione misure di attuazione della nuova normativa, che laddove si verifichino alcune particolari condizioni potrebbero influire anche su chi ha già ottenuto un ESTA pur se in corso di validità. L’unica cosa da fare è quella di contattare il consolato Usa del proprio Paese e chiedere aggiornamenti.
Le restrizioni non dovrebbero essere applicate a turisti che hanno visitato nel corso dei loro viaggi l’Iraq, l’Iran, il Sudan o la Siria. Dal 1° aprile 2016 per poter entrare negli Stati Uniti in regime di esenzione del visto (quindi attraverso l’ESTA) è obbligatorio il possesso di un passaporto elettronico, dotato di microprocessore e contenenti i dati biografici e biometrici del titolare.
Il programma di viaggio in esenzione di visto permette di rimanere per turismo negli STATES per non più di 90 giorni e di essere in possesso del biglietto di ritorno.
Patente
Il riconoscimento dei documenti di guida è demandato alla legislazione dei singoli Stati e non è uniforme in tutto il territorio americano. Per quanto riguarda l’Alaska, viene riconosciuta la patente italiana valida fino a 90 giorni.
E’ comunque sempre consigliabile accompagnarla dalla patente internazionale di guida conforme alla Convenzione di Ginevra del 1949.
Veicoli importati temporaneamente
E’ consentita l’importazione temporanea in franchigia di motociclette (quindi senza documenti doganali) per massimo un anno.
Assicurazione
Sono accettate solo le polizze emesse in Canada. I cittadini italiani e non che si recano negli Usa con un veicolo di proprietà dovranno stipulare un’assicurazione al momento dell’ingresso.
Esiste la polizza a breve termine (per turisti) e si può richiedere presso l’American International Underwriters: AIU Personal Lines Division
(American International Group Inc.) – 72 Wall Street, 4th Floor
New York, N.Y. 10005 – e-mail ask.aiu@aig.com.
MOBILITÀ
In ALASKA i motocicli devono tenere le luci accese anche di giorno.
Il casco è obbligatorio nella maggior parte degli Stati USA, ma in alcuni soltanto i motociclisti con meno di 18 anni o 19 anni sono obbligati a portare un casco. Per quanto riguarda l’Alaska la normativa dice: obbligatorio – 18 anni.
Limitazioni alla circolazione
Sono in vigore restrizioni per l’utilizzo di motocicli sulle strade con pedaggio e sulle autostrade, che sono indicate da segnali stradali posizionati all’entrata delle stesse.
Tasso alcolemico
E’ proibito guidare un veicolo sotto l’influenza dell’alcol o di droghe. Il tasso alcolemico è 0,08% in tutti gli Stati. Il controllo sulla strada è serrato e l’arresto è frequente. Non prendete sottogamba questa regola.
In caso di fermo seguite scrupolosamente le istruzioni della Polizia: non uscire dal veicolo; tenere le mani sul volante; mostrate i documenti richiesti, ecc.
SICUREZZA
In linea generale, negli USA occorre adottare particolare cautela, soprattutto durante le ore serali e notturne, in alcune zone considerate non sicure, situate all’interno dei grandi centri urbani. Al riguardo, va ricordato che la vita lavorativa e sociale americana termina prima di quell’italiana e spesso i centri delle città si spopolano già intorno alle 18.00. Queste considerazioni valgono anche per l’Alaska. Cercate di non lasciare mai la moto incustodita o oggetti e accessori facili da rubare o borse contenenti i documenti personali.
Gli intensificati controlli di sicurezza, anche in chiave anti-terrorismo, potranno inoltre comportare tempi più lunghi e difficoltà maggiori nelle operazioni in aeroporto (check-in, passaggio al metal detector etc.), alle frontiere, all’accesso a musei, edifici pubblici, ecc.
In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si raccomanda sempre di informare l’Ambasciata o il Consolato competente per la necessaria assistenza.
SITUAZIONE SANITARIA
Strutture Sanitarie eccellenti. Essendo tuttavia le spese medico-ospedaliere negli Stati Uniti molto elevate, si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.
Non sono presenti particolari malattie in Alaska.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna
INFORMAZIONI UTILI
Capitale: Juneau
Polizia: 911
Rete elettrica: 110 Volts e classica spina USA a lamette piatte (non dimenticate l’adattatore)
Associazione automobilistica nordamericana:
American Automobile Association (AAA)
E-mail: AAAinternationalrelations@national.aaa.com
Cucina alaskana: basata principalmente sul pesce, presente grande varietà di pesce e frutti di mare. Granchi giganti. Da provare: le bistecche di alce. Il cibo, in generale è freschissimo!
Fuso orario: 10 ore in meno rispetto all’Italia. Vige l’ora legale (eccetto in pochi Stati Usa) ed in genere inizia due settimane prima e finisce una settimana dopo l’entrata in vigore in Italia.
Telefonia: Prefisso dall’Italia: 001. Prefisso per l’Italia: 01139
Nel Paese è attiva la rete cellulare. Si può ricevere e chiamare anche con una scheda italiana. Le principali compagnie telefoniche attive sono: Verizon Wireless, AT&T Mobility, T-Mobile US e Sprint Corporation.
Motto: North to the future
Rappresentanze diplomatiche: AMBASCIATA ITALIANA – Washington DC, 1601 Fuller Street, Tel. 3285500 – CONSOLATO ITALIANO Anchorage, 99524, AK: P.O.Box 242241 Tel. 762-7664
Dove dormire: come negli USA non esiste una classificazione degli hotel. Qui conta più del comfort dove sono posizionate le strutture di ricezione. Non è difficile trovare sistemazioni in case private.
Milepost: una sorta di Bibbia per quanto riguarda le informazioni stradali, è un buon riferimento per pianificare un itinerario di viaggio e anche per sapere dove trovare le attrazioni e i campeggi – http://milepost.com/
EQUIPAGGIAMENTO MOTO
Se la moto è a noleggio sicuramente sarà possibile equipaggiarla con valigie e parabrezza pagando un supplemento.
Se la moto è vostra come prima cosa valutate gli pneumatici, che devono essere adatti e soprattutto in ottime condizioni.
In ogni caso, possesso o noleggio, l’Alaska si affronta con un abbigliamento adeguato e capace di mantenere il calore corporeo anche quando la temperatura scende parecchi gradi sotto lo zero. Importantissimi sono i guanti e gli stivali, che devono essere impermeabili e dotati d’imbottitura termica. Un completo antipioggia con caratteristiche al top è altrettanto indispensabile (diciamo capace di sopportare una pressione pari a 8.000 mm di colonna d’acqua).
Piccoli accessori da portare da casa potrebbero rivelarsi davvero utilissimi come coprigambe e coprimani. Ingegnoso appare il piccolo spoiler universale di GIVI S180T, applicabile alla zona alta di molti screen già montati sulle moto a noleggio, alzando ulteriormente il grado di protezione dal vento freddo.
Casco integrale e un caldo sottocasco sono la regola.
Vi troverete in un territorio che non permette errori, il clima è variabile e non potete permettervi di rimanere a secco di carburante oppure di trovarvi a viaggiare dopo il crepuscolo.
Le moto a noleggio, dicevamo, possono sicuramente essere accessoriate secondo le vostre esigenze, ma certi accessori non si trovano facilmente e portarvi da casa un po’ di materiale non appare un grosso problema: un paio di borse morbide impermeabili, da fissare con elastici o strip possono sempre servire; una borsa serbatoio trasformabile in zaino, comoda durante le soste, e nella quale inserire un hub, collegato alla presa 12 Volt del veicolo, per ricaricare i vari devices elettronici di supporto al viaggio. Il freddo è nemico delle batterie.
E ancora i vari kit (primo soccorso, antiforatura, un multi attrezzo e una bella torcia). Il binocolo non è parte dell’equipaggiamento moto ma qui è vietato non averlo con sé.
CARBURANTE
In Alaska le gradazioni di ottani 87 e 91 (MOZ) sono quelle statunitensi e corrispondono rispettivamente ai 92 e 95 ottani (ROZ) degli altri Paesi. Il gallone americano equivale a 3,785 litri. Il costo medio al gallone (regular gas) va da un minimo di 2.28 a un massimo di 3.95 dollari (rilevati a inizio settembre 2016)
QUANDO VIAGGIARE
Tutti sanno che in Alaska fa molto freddo. Ma in realtà lo Stato divide in 4 aree geografiche le rilevazioni relativa al clima che appare in effetti differente.
La Costa Sud gode delle temperature più miti con medie a gennaio di -3° di giorno e a luglio di 15°
ma è anche l’area dove nevica di più.
L’ Interno, è davvero rigido d’inverno con la medie di -19° di giorno di Fairbanks per arrivare
d’inverno ai -34° di Old Crow.
La Costa Occidentale, ha inverni freddissimi (anche lo stretto di Bering può gelare) ed estati fresche.
La Costa Artica, segna medie a gennaio di −23 °C e a luglio tra i 4 °C e i 6 °C, con
precipitazioni scarsissime (quasi tutte in estate), con il mare gelato da ottobre a giugno e
copertura nevosa da settembre a inizio giugno. In pratica, la zona meno interessante dove pianificare un tour
in motocicletta.
L’estate è sicuramente la stagione da scegliere per un tour in Alaska e la regione centro meridionale, quella dove vive buona parte della popolazione il territorio da esplorare. In particolare le temperature più miti si hanno da giugno a fine agosto.
Questo Stato è un immenso Parco Nazionale, con un numero impressionante di fiumi e laghi: pensate che circa 3 milioni di essi ha raggiunge un superficie di almeno 8 ettari.
Alcuni percorsi consigliati: Partendo da Anchorage,
in direzione sud si arriva alla penisonal di Kenai, puntanto invece a nord si incontra la valle Mat-Su.
Se siete anche scalatori, oltre che motociclisti, un salto a Talkeetna, da dove si pianificano le scalate sul monte McCarthy, sarà sicuramente interessante. E poi in quella direzione si arriva al parco nazionale maggiore dell’Alaska: il Wrangell-St Elias.
Il sud-ovest ha un aspetto selvaggio. Punti attrattivi sono il parco nazionale Katmai (al suo interno oltre 2mila orsi bruni) e la Valle dei 10.000 fumi. Con un traghetto si arriva facilmente sull’isola di Kodiak. Vale anche la pena di parcheggiare la moto e fare un giro in idrovolante. E che dire della catena della isola Aleutine? Se guardate la carta dell’Alaska le vedete in basso che si protraggono verso l’Asia.
Se avete più tempo e vi sentite temerari, puntate alla Regione Interna, al parco nazionale di Denali, che si raggiunge con la Parks Highway da Anchorage e da Fairbanks, città questa seconda, che d’estate offre 20 ore di luce al giorno.
E se ancora non ne avete abbastanza rimane la Regione Artica, popolata dagli eschimesi. Il nostro consiglio è quello di fare una punta di un giorno o due con un volo A/R fino a Coldfood oppure Bettles.
NOLEGGIO MOTO e TOUR OPERATOR
Il web è ricco di organizzazioni che possono assistervi sia attraverso il solo noleggio di moto o proponendovi un tour di gruppo. Eccone alcune.
MOTOTOURING
Via del Ricordo 31- 20128 – Milano – Italy, Tel: + 39 – 02.2720.1556.
Viaggi di 22 giorni in Alaska svolti in autonomia con un veicolo a noleggio e pianificazione
percorso con pernottamenti contemplati in B&B.
3.300 km in moto (260 circa al giorno). 4 giorni di sosta distribuiti nelle località più importanti.
VIAGGIARE IN MOTO
Tour organizzati con moto a noleggio e guida del posto + furgone di supporto.
12 giorni, 2.500 km, pernottamento in hotel, lodge e baite il legno. Livello di difficoltà: facile
ALASKA MOTORCYCLE RENTAL
4346 Spenard Road – Anchorage, AK 99517
phone +1(907) 272-2777 – info@motoquest.com
Noleggio moto e offerta di ben 9 differenti tour (on e off). Organizzazione davvero professionale. Sono aperti tutta l’estate.
ALASKA MOTORCYCLE ADVENTURES
PO Box 2033 – Palmer, AK 99645
Phone: 907-376-4513 – Email: information@rentalaska.com
Sono presenti in Alaska come noleggio moto dal 1994 (veri pionieri) e sono anche fidati partner di molti tour operator.
Tra i pochissimi a fornire moto anche nelle regioni più remote come quella Artica, chiedono per il noleggio standard ad Anchorage, considerando un periodo da 8 a 13 giorni, 210 dollari al giorno per la 1200 GS di BMW fino ai 105 dollari per la Kawasaki KLR650…
ALASKAN ADVENTURE RIDERS
3100 Moose Mountain Rd. – Fairbanks, AK 99709
Email:info@fairbanksriders.com – Phone: 907.378.2739
Il nome è da organizzatore di tour, in realtà è un motonoleggio + negozio tra i più noti.
Dal sito potete scaricare in pdf il listino prezzi.