GIVI S.P.A.
Mappa
Racconto di viaggio
Foto
home >  viaggi >  Fabry Rock da Capo Nord a Cape Town >  Da Savona a Capo Nord
Tappa 1

Da Savona a Capo Nord

Alla conquista del Nord in 2 settimane e dormendo in tenda, per un a caffè a Capo Nord!

Great Venture
Great Venture

Sono partito da Savona sabato 7 maggio 2022, alla volta dell’estremo Nord, a bordo della mia Honda Africa Twin Adventure Sport 2022, completamente equipaggiata con il set Alaska di GIVI, e carica di tenda per il bivacco notturno e ruote chiodate, indispensabili per affrontare la neve norvegese.La prima tappa del mio itinerario è Varsavia, una delle più belle città della Polonia. Per raggiungerla, ho dovuto naturalmente attraversare Austria e Germania, soto ad una pioggia incessante che non mi ha lasciato scelta: non appena superato il confine tedesco ho preparato il bivacco per la notte. Meglio bagnati che sulla strada in queste situazioni! Nonostante le difficoltà dovute al clima avverso (stivali completamente fradici!), sveglia alle 6.30 e si riparte… alle 19.50 raggiungo Breslavia e decido di proseguire fino a superare anche Varsavia ed evitare il traffico del lunedì mattina. Il buio, il gelo e la stanchezza di 1300km percorsi in un unico giorno, mi hanno obbligato a sostare per la notte in un campo, vicino al confine con la Lituania.

L’obbiettivo di questa prima parte dell’avventura Kap2Cap era quello di dormire sempre in tenda. Nonostante il luogo poco ospitale, la notte è riposante ed al mattino mi rimetto in sella presto per proseguire il mio viaggio verso l’estremo Nord.I paesaggi dolci della Lituania e il tiepido sole della giornata mi permettono di godere appieno della moto, che si rivela incredibilmente agile e stabile nonostante il carico importante. Raggiungo in fretta la Lettonia, alla volta di Riga.
I cartelli che indicano Mosca a 300 km mi ricordano il viaggio che ho affrontato nel 2021, che mi ha portato ad attraversare questo immenso paese.
Questa volta decido di fermarmi prima, con la luce, e piazzo il bivacco wild in uno splendido boschetto nel cuore della Lettonia, dove trascorro la notte. Prossima tappa: Tallin, Estonia.La mattina successiva, quella del 10 maggio, mi sveglia un sole limpido, che mi dà la giusta carica per proseguire fino a raggiungere il confine con l’Estonia e successivamente la città di Tallin.

Nel pomeriggio raggiungo e supero finalmente il confine norvegese, sono a circa 20km da Alta, il più grande centro abitato nella contea più settentrionale della Norvegia, conosciuto anche come “la città dell’aurora boreale”. Dopo una rinfrancante cena mi rimetto in viaggio e quando mancano circa 169km a Nord Kapp, inizia a nevicare!
A mezzanotte raggiungo il famoso tunnel di Capo Nord, lungo 6870m e profondo 212m sotto il livello del mare. Uscito dal tunnel il paesaggio si fa sempre più bianco e irreale, mancano ormai soltanto 20 km alla mia meta e le renne ai lati della strada (e sulla strada stessa) iniziano a diventare sempre più numerose: sono loro le vere padrone di questo luogo.Dopo 4.428km di viaggio da Savona, alle 2 di notte circa lo raggiungo: il monumento dedicato al punto più a nord d’Europa si staglia di fronte a me, avvolto da un mare di nebbia… alcuni istanti per assaporare il momento e inizio immediatamente a preparare il bivacco, proprio di fronte all’osservatorio.
La mattina successiva è tutto ricoperto di neve, compresa la mia Africa Twin che però miracolosamente riesce ad accendersi.Alle 11.00 finalmente apre il bar dell’osservatorio, dove posso scaldarmi e prendere finalmente il mio caffè a CapoNord prima di ripartire per tornare a casa.

Qui sosto al porto per acquistare un biglietto per me e per la moto per raggiungere Helsinki, in Finlandia.
 
Dopo aver affrontato il lento traffico metropolitano, che non amo, intorno alle 16.50 supero la capitale finlandese e dopo alcune ore di viaggio immerso nella natura incontaminata finlandese, mi fermo in una foresta per la notte.
Mi sono rimesso in sella intorno alle 8.00 e alcune ore più tardi finalmente raggiungo una tappa importante del mio viaggio: il Circolo Polare Artico! E si sente, la temperatura continua a scendere inesorabile ma in compenso i paesaggi diventano sempre più spettacolari. La pioggia lascia finalmente spazio ad uno splendido tramonto, che colora di giallo e arancione i tetti dei paesini finlandesi e il ghiaccio che ricopre il fiume e resta a farmi compagnia fino a tarda sera: mi sto avvicinando alla mia meta.
Giovedì 12 maggio, mi sveglio immerso nella nebbia, uno scenario suggestivo. Prossima tappa: gommista.
Mentre assisto al montaggio delle chiodate penso a come sarà guidare sulla strada non ancora innevata, è la mia prima esperienza.
Sono ormai a quasi 4.000 km da casa, e inizio ad incontrare le prime renne a bordo strada; qui nell’estremo Nord è molto comune.

Il tempo a mia disposizione a Capo Nord è già terminato, è trascorsa una settimana esatta dalla mia partenza ed il viaggio di ritorno inizia attraversando Isole Lofoten e Svezia.
Alcuni tratti di strada innevata mi fanno spaventare, ma per fortuna dopo alcuni km pioggia e neve lasciano spazio ad un tralcio di luce nel cielo. La strada è finalmente pulita e asciutta e mi porta alla mia prossima fermata: Narvik, una suggestiva cittadina che si affaccia sull’altura dell’Ofot Fjord, punto di partenza per raggiungere successivamente le isole Lofoten e la località di Å Lofoten.
A mezzanotte circa di domenica 15 maggio mi fermo per la notte appena fuori Narvik.Raggiunta la località di Å Lofoten, la sera successiva, preparo la tenda e mi riposo: mi attende un traghetto la mattina presto per la città di Bodø, su una penisola che si estende nel Saltfjord, appena a nord del Circolo Polare Artico. 3 ore di viaggio e sbarco a Bodø, prossima fermata: Svezia!

Last Givi Adventure
Scopri le altre tappe