Un viaggio incredibile per chi ama scoprire le meraviglie della natura.
Un’avventura indimenticabile nell’inseguire la grande libertà, i colori della vita, le emozioni inaspettate.
Ti trasmette l’adrenalina del contatto diretto con la natura selvaggia della terra africana.
Ti mostra cosa significa vivere l’esperienza di una lunga escursione in moto insieme a un team di motociclisti collaudato per testare il proprio equipaggiamento fino all’estremo.

2.000 KM NEL CUORE DELLE WATERBERG MOUNTAINS

Il GIVI SOUTH AFRICA TOUR ti porta con noi a Johannesburg Sudafrica. Ma resterà con te per sempre, tra i più bei ricordi della tua wishing list delle esperienze da vivere su due ruote. Il tour è un mix di fuoristrada e panoramiche strade di montagna, con incredibili escursioni e tappe fantastiche, in un percorso totale di circa 2.000 km che ti porta nel cuore di una zona unica tra le più selvagge, e in parte ancora inesplorata: le Waterberg Mountains, una vasta area in cui pulsa la “Waterberg Biosphere”, una meravigliosa riserva naturale protetta nella parte settentrionale del Sudafrica.

Montagne stupende, viste strabilianti, una ricchissima flora e fauna tra cui spiccano i “Big Five” – leone, leopardo, rinoceronte, bufalo, elefante – e gazzelle, orici, zebre, giraffe nonché una grande varietà di uccelli.

UNA SELVAGGIA AVVENTURA IN MOTO

Arrivati all’aeroporto di OR TAMBO a Johannesburg, il mattino dopo ci trasferiamo alla sede di Linex Yamaha per la consegna delle moto e partiamo diretti alle Waterberg Mountains. Tra gli splendidi giri fatti in questo paradiso della natura allo stato puro, alcune tappe sono memorabili.

Le pianure di Springbok, l’animale nazionale del Sud Africa che vaga in branchi in vasti spazi aperti. La gloriosa strada sterrata delle Waterberg Mountains con ampie curve e panorami mozzafiato a perdita d’occhio, e una fauna ricchissima. La pittoresca cittadina africana di Total Nobody, la più grande chiesa del Sud Africa e il villaggio ZCC. La città di Tzaneen famosa per le Majestic Debengeni Falls, magiche cascate che si tuffano in uno specchio d’acqua cristallina in cui è possibile nuotare. Le splendide montagne Drakensberg (“denti di drago”).

La riserva naturale Swadini nello spettacolare Blyde River Canyon, il terzo canyon più grande al mondo costituito di pietra arenaria scavata nel corso dei millenni dai fiumi Olifants e Blyde, dove abbiamo galleggiato su una chiatta osservando gli ippopotami. Il moto-safari mattiniero al Kruger Park, la più grande riserva naturale del Sudafrica dove abbiamo incontrato i Big Five, e dove siamo voluti ritornare per una passeggiata su due ruote al tramonto.

Una magnifica escursione attorno al Mpumalanga lowveld (“il luogo dove sorge il sole” in lingua Zulu), con fermata a Pilgrims Rest storica cittadina mineraria. Nei lunghi percorsi panoramici non ci siamo fatti mancare la sosta al Long Toms Pass, uno degli ultimi luoghi in cui è stato visto in azione il cannone durante la guerra boera, e la visita del piccolo insediamento Kaap se Hoop, remoto villaggio dove i cavalli selvaggi corrono in libertà. Sulla strada di ritorno verso Johannesburg Joseph Perucca ha superato anche un piccolo problema di carburante, e allo stupore si è mischiato il sorriso. Che viaggio!

La dimostrazione che noi motociclisti siamo una specie in via di emozione: di fronte all’avventura, non ci fermiamo mai.

UNA SETTIMANA DI NATURA E PURA LIBERTÀ

  • Giorno 1 . UNA GLORIOSA STRADA STERRATA
    Mookgepong, Pretoria, pianure di Springbok, Warmbaths, Nylstroom, Waterberg Mountains

    Seduti al tavolo presso la bellissima tenuta Euphoria vicino a una piccola città chiamata Mookgepong nella provincia di Limpopo, tutti stanno parlando del viaggio di ieri e di cosa ci aspetta oggi.
    Ieri è stata una giornata di contrasti, dalle strade affollate di Johannesburg alle tranquille e vaste strade sterrate che ci hanno portato al nostro resort per la sera. È difficile guidare sul lato sinistro della strada, ma ci siamo abituati tutti abbastanza rapidamente a questa tendenza inglese.
    Il Sud Africa ha una vasta rete di strade a scorrimento veloce e la prima tappa ci ha portato nella periferia di Pretoria e nel cuore agricolo delle pianure di Springbok, vasti spazi aperti dove nei giorni dei Voortrekker (i pionieri) si vedono vagare migliaia di springbok, l’animale nazionale del Sud Africa. Una piccola strada laterale ci ha portato attraverso Warmbaths, città famosa per le sorgenti minerali naturali che hanno fama di avere poteri di guarigione.
    Un bel giorno assolato sudafricano con molte soste rinfrescanti per placare la sete e riempire i serbatoi.Poi è cominciato il divertimento.
    Le nostre guide si sono fermate su una piccola strada fuori Nylstroom e hanno mandato avanti i fotografi. E in quel momento capisci…Una gloriosa strada sterrata si snodava nelle Waterberg Moutains con ampie curve e viste mozzafiato a perdita d’occhio. Probabilmente una quarantina di chilometri di favolosa corsa, ai ragazzi è piaciuto moltissimo!Dopo una breve sosta per scambiarci racconti di guerra e storie di eroismo, ci siamo messi sulla strada per Euphoria. Che grande giornata in sella, coronata da un tradizionale braai africano nella veranda del nostro hotel nella savana…Tutto qui per oggi, vi terremo aggiornati strada facendo.
  • Giorno 2 . SAVANA, DESERTO E MONTAGNE VERDI
    Waterberg Mountains, tenuta Legend Golf, Mokopane, Total Nobody, villaggio ZCC, Tzaneen

    Oggi si è rivelata una lunga giornata. Siamo arrivati al luogo del nostro pernottamento, il famoso Couch House, un vecchio grand hotel sepolto tra le montagne, ben dopo il tramonto. Tutto questo dopo un viaggio di soli 300 chilometri…

    Tutto è cominciato alla strada sterrata. All’inizio tutti erano coraggiosi, ma procedendo il mostro di sabbia ha morso. I ragazzi hanno combattuto, molto duramente. Tutta l’area è arida e polverosa. Alcuni dei nostri piloti hanno optato per riprendere la strada asfaltata. È stata una scelta ragionevole. Ci sono volute più di due ore per portare fuori 15 dei nostri piloti da un tratto di strada di soli quaranta chilometri. Gloriosa savana nelle riserve naturali delle Waterberg Mountains! Abbiamo visto giraffe, facoceri, gnu, scimmie e un sacco di piccole antilopi. E il silenzio quando i motori delle moto sono spenti è assoluto… qualcosa di mai sperimentato prima.
    Alla fine ci siamo riuniti sulla strada fuori dalla raccomandabile tenuta Legend Golf per il dovuto ristoro. 32 gradi e il sole a picco.
    Un rapido percorso panoramico ci ha portato alla città di Mokopane per un pranzo in una delle famose Steak houses sudafricane. Nessuna fretta in Africa! Più di due ore per un pranzo leggero…

    Torniamo in sella e man mano ci avviciniamo alla città, i dintorni cominciano a cambiare, tutto attorno diventa molto arido e simile al deserto. Le strade asfaltate sono ottime, fino alla pittoresca cittadina africana di Total Nobody. Abbiamo visto anche le indicazioni per la Bolivia guesthouse, e ci siamo un po’ preoccupati di esserci persi…

    Dopo un po’ abbiamo iniziato a salire, oltre la più grande chiesa del Sud Africa – Il villaggio ZCC appena fuori Total Nobody – e di nuovo il paesaggio è cambiato, improvvisamente tutto si è tinto di verde con enormi piantagioni e rilievi montuosi con splendidi passi mozzafiato. A causa della scarsità di acqua, il nostro hotel è cambiato – e il nostro GPS si è perso. Cerchiamo di girarci sulla strada sterrata nella foresta e ormai il sole sta cominciando a tramontare… rapida riunione tra le guide – quando non funziona nient’altro chiedi indicazioni…
    Tornati sulla strada giusta, abbiamo tagliato attraverso la città di Tzaneen e poi via di nuovo verso le montagne, su strade bellissime ma piene di buche, perciò bisogna tenere gli occhi bene aperti. Presto vediamo in lontananza le luci accoglienti dell’hotel… alle 7 di sera arriviamo – che giornata! Che viaggio.

  • Giorno 3 . IL CANYON E LE RISERVE NATURALI
    Dintorni di Tzaneen, Blyde River Canyon, montagne Drakensberg, riserva naturale Swadini

    Baobab, barche e babbuini…

    La giornata è cominciata presto perché dovevamo ricoprire una grande distanza. Il percorso ci ha portato dal nostro hotel verso alcuni stupendi passi montuosi. Il tempo era caldo e soleggiato e la vista, procedendo tra le montagne attorno a Tzaneen, mozzafiato. Dopo un rifornimento presso il garage Sasol (Sasol è il primo produttore di benzina locale del Sud Africa), siamo ripartiti verso il Blyde River Canyon, dove era prevista la nostra sosta per il pranzo.

    Il viaggio è stato pieno di contrasti, attraverso le aree rurali più povere verso i verdi terreni agricoli e infine lungo le strade nelle riserve di selvaggina a perdita d’occhio. Ci siamo stupiti tutti nel vedere gli enormi recinti elettrici eretti attorno alle fattorie per tenere dentro gli animali – e fuori i bracconieri.

    Un viaggio di due ore ci ha visti entrare nelle splendide montagne Drakensberg (denti di drago). Swadini è una riserva naturale nel Blyde canyon. Il Blyde River scorre attraverso il canyon, che è il terzo più grande del modo, dopo il Grand Canion negli USA e il Fish River, sempre in South Africa. Abbiamo trascorso una piacevole ora galleggiando sul fiume in una chiatta, osservando gli ippopotami e ascoltando la nostra guida turistica che ci raccontava un po’ dell’area in cui ci trovavamo. Bellissimo.

    Nel pomeriggio siamo ritornati tra le alte montagne attraverso passi, foreste e montagne a perdita d’occhio.
    L’ultimo tratto di 40 km ci ha portati al luogo del nostro pernottamento al bel Protea Kruger Park hotel, che in effetti finisce all’interno del parco. Poco prima quel giorno avevano dovuto cacciare via gli elefanti dalla zona pranzo. Fantastico. Ci siamo goduti un tradizionale braai (barbecue) sudafricano sotto le stelle ascoltando i suoni di una band marimba locale…

  • Giorno 4 . INCONTRI RAVVICINATI INCONTAMINATI
    Kruger Park, Mpumalanga Lowveld, Pilgrims Rest

    Tutti arzilli e svegli presto – per un divertente tour attraverso il Kruger park.

    Faceva freddo, così ci siamo rannicchiati nelle nostre giacche da moto Hevik sotto le coperte sui camion. Abbiamo visto un sacco di animali – elefanti, rinoceronti, leoni a distanza, giraffe, ippopotami, scimmie e iene – un favoloso pezzo di Africa incontaminata … Siamo stati abbastanza fortunati da poterci fermare nel parco su un Koppie roccioso per poterci godere fino in fondo la pace di quel luogo. Davvero qualcosa di speciale.

    Il giorno 4 è stato un giorno di riposo, così alcuni sono rimasti all’hotel mentre altri sono ripartiti per un giro panoramico attorno al Mpumalanga lowveld, fermandosi nella pittoresca cittadina mineraria di Pilgrims Rest. Passi montuosi, grandi scenari, e strade in buone condizioni, eccetto che per qualche buca qua e là. Alle quattro abbiamo fatto un secondo giro nel parco: bufali, civette, lepri, sciacalli, tassi del miele, elefanti, rinoceronti… e poi la vasta sera africana sotto una luna piena.

    Cena nella lapa e poi tutti quanti sono andati a dormire presto, abbastanza consumati dalla giornata; domani ci dirigiamo verso la nostra tappa finale… ci hanno detto che è un altro bel viaggio, una gran bella avventura africana…

  • Giorno 5 . VISTE MOZZAFIATO E CAVALLI SELVAGGI
    Riserva naturale Kruger Park, passo Long Tom, Nelspruit, Kaap se Hoop

    Tutte le cose belle prima o poi finiscono ed è con la tristezza nel cuore che abbiamo salutato la più grande riserva naturale del Sud Africa. Una rapida foto sotto il busto del pensieroso Paul Kruger, primo presidente dello stato del Sud Africa e il fondatore del parco, e poi tutti di nuovo sulla strada del ritorno verso le montagne. Panorami incantevoli e strade di montagna mozzafiato ci hanno accolto.

    Era incredibile vedere tutte le altre moto per strada, pare che l’economia giri, una prova a cronometro per misurare il consumo di carburante in moto, e un raduno – c’era un raduno di motociclisti quel fine settimana. C’erano moto di tutte le forme e misure a godersi il clima mite e le grandi strade.

    È stata organizzata una sosta al famoso passo sudafricano Long Tom – uno degli ultimi luoghi in cui un cannone Long Tom è stato visto in azione durante la guerra boera. Luogo affascinante, bella opportunità di fare foto, con viste mozzafiato in ogni direzione.

    Rapidamente un’ampia strada ci ha portato lungo la scarpata e nella città del Lowveld chiamata Nelspruit. Una veloce sosta pranzo a un seafood joint ha permesso a tutti di riprendere fiato… e poi ci siamo rimessi per strada.

    Qui abbiamo visto qualcosa di interessante. Un passo di montagna ci ha portato fino al piccolo insediamento di Kaap se Hoop, un remoto villaggio dove i cavalli selvaggi vagano liberi. Abbiamo visto i cavalli, grassi, eleganti e liberi di vagare per le foreste. Molto bello.
    Il nostro rifornimento era ai piedi della montagna – una bruttura in mezzo a questo bel paesaggio è la gigantesca cartiera che emette fumo e cattivi odori nell’aria… da lì è stato breve il viaggio fino al nostro pernottamento, all’accogliente e confortevole Malaga hotel.

    Abbiamo fatto la cena conclusiva, con un video e le fotografie di tutti i momenti salienti del viaggio. I partecipanti erano di buon umore, anche se c’era un po’ di tristezza perché il viaggio era quasi giunto al termine…

  • Giorno 6 . UNA GRANDE ESPERIENZA CON UN SORRISO
    Ritorno in autostrada verso Johannesburg e l’aeroporto di OR Tambo

    Dopo una buona notte di riposo, il nostro primo gruppo si è messo sulla strada di ritorno verso Johannesburg e l’aeroporto internazionale di OR Tambo.

    Le autostrade del Sud Africa sono davvero buone e ben asfaltate. Ancora una volta siamo stati raggiunti da una moltitudine di moto che tornavano verso la grande città dopo un fine settimana in viaggio. C’è stato solo un piccolo problema.

    Il nostro illustre organizzatore del viaggio Mr Givi, Joseph Perucca è riuscito a rimanere a corto di carburante, non avendo provveduto nella sosta del giorno prima… quando la sua moto si è fermata a lato dell’autostrada, usciva del vapore da sotto il suo casco… comunque fa tutto parte del divertimento. È stato procurato del carburante di riserva e abbiamo proseguito senza altri incidenti fino a Johannesburg.

    Che viaggio! Che favoloso evento e che paese meraviglioso. Se volete visitare il Sud Africa, ve lo consigliamo vivamente. Gli hotel e le infrastrutture che ci hanno ospitato sono di prima classe. Il cibo è magnifico e le persone davvero cordiali.
    È stata una grande esperienza…

    Le Yamaha sono disponibili per il noleggio presso Linex Yamaha: fni@linexyamaha.co.za
    Il Givi South African Wilderness Adventure è stato organizzato dalla The Adventure Company: familyadventures@mweb.co.za


Guarda la gallery

IL TEAM

Givi Explorer South Africa Tour: the Team
  • JOSEPH PERUCCA

    FROM ITALY GIVI Oversea Operational Director – Team Leader and Organiser

  • PIETRO ABROSIONI

    FROM ITALY  – P.R. GIVI USA – Media and Write Up

  • ALESSANDRA SBERNA

    FROM ITALY –  Givi Italy.

  • DANNY MULDER

    FROM SOUTH AFRICA – Su Yamaha XT1200Z Super Teneré – Linex Yamaha Givi Distributor and Provider of the Bikes.

  • ROGER DAVIDSON

    FROM SOUTH AFRICA – Su Yamaha XT660R – DMD Givi Importer and Organiser.

  • GLENN FOLEY

    FROM SOUTH AFRICA– Su Yamaha XT1200Z Super Teneré – Head Guide and Local Journalist.

  • KYLE LAWRENSON

    FROM SOUTH AFRICA – Su Yamaha MT-09 Tracer – Marshall and local journalist.

  • CORINNE

    FROM SOUTH AFRICA – Paramedic and support.

  • SINEAD

    FROM SOUTH AFRICA – Support

  • STEVEN

    FROM SOUTH AFRICA – Support

  • RONALD MONTANO

    FROM BOLIVIA – BECAR Import and Export Srl – Givi importer for Bolivia.

  • WEI QUAN HE

    FROM CHINA – Call me “Stanley” – Givi Wietnam.

  • LU FEI

    FROM CHINA – Beijing Modao Trade Co. Ltd – Givi Importer from China

  • ENRIQUE PERNIGON AND LILIANA GAITA

    FROM COLOMBIA – Comercializadoras Europea Bogotà Colombia – Givi Importer for Colombia.

  • HECTOR BARRERA

    FROM COLOMBIA – Tenda Motopis – Givi Dealer Bogotà Colombia.

  • ANDREAS HULSMANN

    FROM GERMANY – Journalist.

  • WISNI GUNTORO ADI

    FROM INDONESIA – Journalist.

  • HARRY JANG

    FROM KOREA – Givi importer for Korea.

  • WAHID OOI

    FROM MALAYSIA – Journalist.

  • MARCO BOZ

    FROM PARAGUAY – Sport Car Import and Export – Givi Importer for Paraguay.

  • EUGENE MAH

    FROM SINGAPORE – Cyclenet Pte Ltd – Givi Importer for Singapore.

  • ALESSANDRO FORMICA

    FROM VENEZUELA – Gipper Venezuela – Givi Importer for Venezuela.

  • DAVIDE FORMICA

    FROM VENEZUELA

  • ALVIN LAI

    FROM VIETNAM – Max Moto – Givi dealer Vietnam.

  • LEON TAT YAN

    FROM VIETNAM – Media P.R..

  • THUONG CAO THI

    FROM VIETNAM  – Media P.R..

  • VAN CAM PHAM

    FROM VIETNAM – Media P.R.

LE MOTO IN TOUR

YAMAHA XT1200Z Super Teneré
YAMAHA MT-09 Tracer
YAMAHA XT660Z Teneré
YAMAHA XT660R

EQUIPAGGIAMENTI MOTO

Questi viaggi servono anche per testare i prodotti GIVI sottoponendoli alle condizioni più estreme. Per superare il “Wilderness Adventure Tour” test, le nostre 22 moto saranno equipaggiate di tutto punto, ciascuna con accessori specifici e waterproof, ultra robusti, super resistenti, antiurto e antigraffio, massimamente affidabili e sicuri. Proposti in differenti versioni non mancheranno naturalmente:

Top Case
Borse laterali rigide
Borse soffici
Paramotori
Cupolini
Proiettori supplementari
Led antinebbia
Porta GPS-smartphone
Taniche
Technical & Safety Kits.

L’EQUIPAGGIAMENTI PER I PILOTI

Studiato per reggere le condizioni più estreme, i meteo più imprevedibili, gli sforzi più lunghi, e allo stesso tempo per offrire il massimo comfort in vestibilità e praticità, i caschi GIVI e l’abbigliamento tecnico HEVIK saranno realizzati su misura per i piloti.
Tra i capi pronti a superare le prove più dure, e a offrire il relax più confortevole, ci saranno sicuramente:

Helmets
Technical Underwears
Technical T-shirts
Waterproof Jackets
Waterproof Trousers
Waterproof Gloves
Clothings & Sweatshirts
Commemorative Polo shirts
Commemorative Hats

L’EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO

Registrazione Newsletter

ISCRIZIONE ALLA NEWSLETER