GENESI

COVID-19… oltre un anno di pandemia che ha costretto il mondo a un lockdown forzato senza alcuna possibilità di esplorare o di partire all’avventura. Reduci da quel periodo, seduti al tavolo di un ristorante, la nostra mente iniziò a fantasticare di libertà e viaggi… “Prendi la patente per la moto, dai” disse Etienne. A partire da quella frase e dopo un mese all’insegna della motivazione, eravamo finalmente sulla stessa lunghezza d’onda. A febbraio 2020 eravamo finalmente pronti.

La storia della nostra amicizia è piuttosto singolare. Ci siamo conosciuti alle scuole superiori e abbiamo trascorso un anno nella stessa classe senza che tra di noi si instaurasse una particolare amicizia. Dopo 10 anni senza alcun contatto, ci siamo ritrovati alla Grenoble École de Management (GEM), dove abbiamo trascorso due anni lavorando e godendoci l’aria di montagna. Nel corso degli anni scolastici, abbiamo iniziato anche l’avventura TEDx (https://www.ted.com/tedx/events/29461), che ci diede l’opportunità di fare progressi e di sfidarci a vicenda.

Poi… è successo di nuovo. Ci siamo persi nuovamente di vista. Entrambi prendemmo strade diverse sempre nel campo dell’auditing e della finanza, fino a quando non ci ritrovammo al tavolo di questo ristorante,nel settembre del 2020. L’idea del viaggio arrivò per caso.

“Perché non facciamo un viaggio? – Perché no! – Bene, dove andiamo?”

Dopo qualche minuto di riflessione, prendemmo una decisione. “A Calcutta, mia sorella vive lì con suo marito. Andiamo a trovarla!” (Arnaud). Affare fatto, dunque. Eravamo pronti a lanciarci in questa pazza avventura.

Tuttavia, la crisi in atto e le restrizioni di accesso resero la nostra spedizione quasi impossibile. Nel bel mezzo dei nostri preparativi, decidemmo di limitare il nostro viaggio alla parte orientale del continente asiatico, verso la Georgia e la Turchia. L’india avrebbe dovuto quindi aspettare. Avevamo quindi optato per un viaggio in Europa.

 

LE PRIME TAPPE

Dopo mesi di preparativi eravamo finalmente pronti per un’avventura che ci avrebbe portato in giro per l’Europa. Lasciammo così le nostre famiglie, gli amici e le fidanzate a Parigi, mentre noi partivamo per un’avventura su due ruote. I nostri corpi, viziati dai piaceri estivi, faticavano ad adattarsi alla vita del motociclista: spazio ridotto, esposizione alle intemperie, accampamenti in mezzo alla natura, ecc. Inoltre, ci rendemmo presto conto dell’importanza di essere ben equipaggiati, un elemento fondamentale per poter rimanere concentrati il più possibile sulla strada.

Così, incredibilmente felici, iniziammo la nostra avventura di 4 mesi ricca di meravigliosi paesaggi e incontri indimenticabili. Che bello vivere senza pensieri e in completa libertà! Rimanemmo letteralmente ipnotizzati dalle Alpi, i laghi e i vigneti svizzeri. La strada era diventata il nostro parco giochi. Ci abituammo presto ai tornanti e alle strade piene di curve mettendo alla prova le nostre abilità di guida che migliorarono velocemente.

 

LEGGI ANCHE

Registrazione Newsletter

ISCRIZIONE ALLA NEWSLETER